Fu proprio la reazione alla disumanità della Grande Guerra a muovere la penna dello scrittore Kurt Tucholsky e il pennarello della pittrice Käthe Kollwitz che lanciarono il manifesto “Nie wieder Krieg”, mai più la guerra. E fu sempre in quell’anno che il pacifista tedesco Ernst Friedrich decise di fondare un museo che mettesse in mostra la brutalità del conflitto e creasse negli spettatori un senso di disgusto per la violenza (l’Anti Kriegs Museum è ancora attivo nel quartiere di Wedding a Berlino).
Lo scopo che il convegno si propone è quello di indagare la follia della guerra, le derive del totalitarismo e le pulsioni aggressive, così come le strategie geopolitiche che hanno segnato la storia del Novecento fino ai giorni nostri. Allo stesso tempo, si offre come occasione per riflettere sul cammino del movimento nonviolento e sulla resistenza disarmata.
Nei giorni del convegno verrà ricordata anche la figura dell’obiettore sudtirolese al nazismo Josef Mayr-Nusser, “l’uomo che disse no a Hitler” di cui il 4 ottobre ricorrono i settant’anni dal rifiuto del giuramento quando il govane padre di famiglia proclamò senza esitazioni il suo atto di disobbedienza: “No maresciallo maggiore, io non giuro a questo Führer”. “La vicenda di Josef Mayr-Nusser – ha detto lo storico Pietro Scoppola – è una delle azioni di resistenza la nazismo più importanti che ci siano mai state”.
Programma del Convegno e indicazione dei Relatori
Venerdì 3 ottobre
Sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano (v.lo Gumer 7)
Ore 17.30 – Introduzione
La paranoia politica e il ripudio della guerra
Con il grane politologo tedesco Ekkehart Krippendorff in dialogo con lo psicanalista Luigi Zoja
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Sabato 4 ottobre
Sala convegni Soggiorno alpino – Renon
8.45 – Introduzione
Francesco Comina, Mao Valpiana, Renato Sacco
9.15 – 1914 – L’inutile strage
Adel Jabbar, sociologo iracheno; Renzo Caramaschi, Centro per la pace; Paolo Valente, giornalista e scrittore
Modera: Francesco Comina
10.45 – La resistenza nonviolenta
Paolo Ghezzi, giornalista; Ercole Ongaro, scrittore; Lidia Menapace, partigiana
Modera: Rosa Siciliano
12.00 – Proiezione film: Thaler di nome Franz. L’uomo della pace
Massimo Tarducci, regista; Leopold Steurer, storico. E con la presenza in sala di Franz Thaler, protagonista del film
15.30 – Export armi: il mercato che uccide
Jürgen Grässlin, il più tenace avversario del mercato delle armi in Germania; P. Alex Zanotelli, missionario comboniano; Francesco Vignarca, Rete italiana per il disarmo
Modera: Mao Valpiana
17.30 – L’uomo che disse No a Hitler
Cerimonia sulla tomba di Mayr-Nusser a Stella-Lichtenstern
Albert Mayr, figlio di Josef Mayr-Nusser; Francesco Comina, autore del libro L’uomo che disse no a Hitler;Leopold Steurer, storico; Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi, Herbert Denicolò, referente del Katholisches Forum
21.00 – Nie wieder Krieg-Mai più la guerra
Lettura teatrale di testi di Tucholsky, Friedrich, Kollwitz e altri… E musica (a cura di Elisa Salvadori)
Modera: Cornelia Dell’Eva
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Domenica 5 ottobre
Sala convegni Soggiorno alpino – Renon
9.30 – La legge e la guerra
Cuno Tarfusser, vicepresidente della Corte penale internazionale dell’Aia; Rodrigo Andrés Rivas, economista cileno
Modera: Giulia Servadio
11.00 – Basta guerre, istituire la pace
Giuseppe Morotti, scrittore; Lisa Clark, Beati i costruttori di pace; Enrico Peyretti, scrittore
Modera: Mao Valpiana
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