Mercoledì 2 Marzo
GIORNATA DI DIGIUNO PER LA PACE
La partecipazione del Movimento Nonviolento
Papa Francesco si rivolge a tutti, credenti e non credenti, e chiede un digiuno con una supplica corale per la pace. Anche il Movimento Nonviolento aderisce a questa proposta e invita a partecipare, nelle forme che ognuno può attuare, al digiuno per tutto il giorno di mercoledì 2 marzo contro la follia della guerra in Ucraina e in ogni parte del mondo.
Il Papa prega “tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni”. Non di armi c’è bisogno, ma di strumenti di pace.
L’invito è aperto a tutti coloro che credono nella pace e vogliono che le armi tacciano. Accogliamo, con uno spirito di gratitudine e condivisione, le parole di papa Francesco contro la guerra in Ucraina e contro tutte le guerre.
Già in molte altre occasioni il digiuno, con il silenzio e la meditazione, è stato utilizzato come strumento nonviolento contro la guerra. Nel pieno rispetto dell’iniziativa pontificia, dunque, ci sembra opportuna anche un’adesione politica.
Il digiuno è una potente arma, diceva Gandhi, deve essere ispirato dal profondo dell’anima.
Il digiuno è un gesto personale, intimo ma aperto, di dialogo con se stessi e con il mondo.
La preghiera, la meditazione, il raccoglimento, la riflessione interiore, il dialogo con la propria coscienza, il silenzio, sono strumenti individuali della prassi nonviolenta.
È importante che una grande autorità religiosa e morale come il Papa, indichi nello specifico strumento nonviolento del digiuno la via del dialogo e della riconciliazione. «Guerra chiama guerra, violenza chiama violenza. Tacciano le armi, chi fa la guerra dimentica l’umanità» ha detto Papa Francesco, tracciando la strada maestra per l’alternativa ai conflitti armati: la nonviolenza. A ciascuno di noi la responsabilità di percorrerla.
Ai partecipanti al digiuno chiediamo anche di accendere un lume di candela e metterlo alla finestra, sarà il simbolo della luce di speranza.
1 marzo 2022
Movimento Nonviolento