Lo vedete quel personaggio sulla mia sinistra nella foto di gruppo di Romagnatrekking di Riccardo Raggi?
Si chiama Loris Landi e vive in un casale completamente ristrutturato da lui a Farniole di Sopra.
Sta attaccato al lago di Ridracoli tanto per intenderci…
È una persona rara Loris perché è uno di quegli eremiti del nostro tempo che si possono trovare nei luoghi più impervi delle montagne in Italia.
Eremita, perché ha scelto di stare tutto l’anno in una casa da solo in un posto isolato e di andare a rifornirsi in paese di ciò di cui ha bisogno, una volta ogni tanto…
A lui non fa paura isolarsi dal resto del mondo, anzi, più il tempo è brutto…e in pieno inverno lui ci sta bene…
Lo sapete infatti qual’è il suo passatempo preferito?
“Io mi metto qui nel mio portichetto e i giorni in cui nevica forte me la godo seduto su quello scranno (costruito da lui, ndr) e vedete quel quadro? – indicando lo spazio rettangolare dove si esce di casa – Quella è la mia televisione!”
Sa molto di poesia Loris mentre racconta che d’inverno quando spala la neve per liberarsi attorno a casa, malgrado le immani fatiche, lui non sente la pesantezza di 10 ore di lavoro in una giornata.
Si vede che è felice di avere scelto questa vita.
Tant’è che ci racconta con naturalezza del fantasma di Farniole.
Sembra che ci viva un fantasma nella sua casa, ma questo è quello che dice la gente da numerosi decenni. Vediamo cosa dice lui:
“Lo sapete che per un lungo periodo non si poteva fare il caffè perché l’acqua dalla caffettiera non veniva su? Le ho provate tutte e in casa ho una decina di caffettiere, ma nulla da fare e poi tutto d’un tratto il fenomeno è scomparso…
Una notte ho chiuso la porta della mia stanza da letto ma quella si riapriva sempre dopo che mi alzavo per richiuderla…
Ma quello che mi ha fatto veramente paura è la notte in cui ho sentito una presenza accanto a me nel letto matrimoniale.”
Se vi addattate a una vita spartana senza troppi fronzoli e dalle poche comodità, Loris vi ospita più che volentieri!
Ma siete pronti, ad incontrare Farniole, povero garzone a servizio della famiglia del podere omonimo, il cui fantasma è qui rinchiuso?
Un’ospitalità non per tutti, ma per quei pochi eletti, sono sicuro che ne varrà la pena!
Non c’è niente di più bello che sentire storie dagli abitanti dei Borghi!