Istituito da Legambiente e dalla rivista Nuova Ecologia, il Premio Ambientalista dell’anno è stato assegnato il 24 novembre.
Il nostro Presidente, Mao Valpiana, è stato insignito del Premio speciale del comitato organizzatore “per l’impegno nel diffondere la cultura della pace e della nonviolenza, nel portare aiuto alle popolazioni coinvolte nei conflitti e nel sostegno agli obiettori di coscienza”.
La cerimonia di consegna si è tenuta a Casale Monferrato (la città simbolo del disastro ambientale dovuto alla presenza dello stabilimento Eternit di lavorazione dell’amianto, che ha provocato migliaia di morti per mesotelioma pleurico, e che ora è luogo di denuncia, bonifica e ripristino ambientale). Al ricevimento del Premio, Mao Valpiana ha dichiarato: “Dedico questo importante riconoscimento in particolare agli obiettori Bielorussi che rischiano la pena di morte e che chiedono all’Europa il riconoscimento dello status di rifugiati politici, un obiettivo politico della Campagna di Obiezione alla guerra del Movimento Nonviolento“.
Ambientalismo e Pacifismo sono due facce della stessa medaglia. “Fare pace tra gli uomini e con la natura” diceva Alexander Langer.
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questa importante iniziativa.