Dopo una lunga e complessa riflessione sulle varie candidature (tutte davvero interessanti e meritevoli di attenzione), il comitato di esperti ha deciso di riconoscere nella “Rete Scuole Senza Permesso” il vincitore del premio di quest’anno. La consegna ufficiale avverrà sabato 4 ottobre in una sala del Comune di Milano.
Rete Scuole Senza Permesso è il nome che ha voluto darsi una rete di scuole di italiano e di educazione degli adulti rivolta ai migranti dell’area milanese, nata nella primavera 2005, per dichiarare la propria identificazione con i senza diritti.
La motivazione:
il comitato ha individuato nella Rete Scuole Senza Permesso un impegno profuso nel campo dell’educazione e dell’emancipazione, portato avanti da parecchi anni a Milano e nel suo hinterland, storicamente caratterizzato da una forte immigrazione. Ne è stato apprezzato, quindi, il consolidato radicamento sul territorio, la totale accoglienza verso tutti, e la capacità con cui le diverse scuole sono riuscite a coordinarsi tra di loro, creando una vera e propria rete per aiutare i migranti a inserirsi nella società. Non solo insegnando la nostra lingua, ma anche aiutando a comprendere la legislazione italiana e tutelando il diritto alla salute. Tutto basandosi unicamente sul lavoro volontario.
In questi elementi si possono ritrovare i valori che AlfredoNesi ha sempre portato avanti nella sua vita (soprattutto nel quartiere popolare Corea di Livorno), e che la Fondazione con il premio alla sua memoria –giunto ormai alla quarta edizione- cerca di mettere in evidenza nella società attuale.
Un particolare ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa, mostrando una vera e sincera attenzione al premio.
cordiali saluti,
Il Presidente – prof. Rocco Pompeo
la Segretaria – dott.a Caterina Bianciardi