• 1 Settembre 2024 5:24

Daniele Lugli

Daniele Lugli (Suzzara, 1941, Lido di Spina 2923), amico e collaboratore di Aldo Capitini, dal 1962 lo affianca nella costituzione del Movimento Nonviolento di cui sarà nella segreteria dal 1997 per divenirne presidente, con l’adozione del nuovo Statuto, come Associazione di promozione sociale, e con Pietro Pinna è nel Gruppo di Azione Nonviolenta per la prima legge sull’obiezione di coscienza. La passione per la politica lo ha guidato in molteplici esperienze: funzionario pubblico, Assessore alla Pubblica Istruzione a Codigoro e a Ferrara, docente di Sociologia dell’Educazione all’Università, sindacalista, insegnante e consulente su materie giuridiche, sociali, sanitarie, ambientali - argomenti sui quali è intervenuto in diverse pubblicazioni - e molto altro ancora fino all’incarico più recente, come Difensore civico della Regione Emilia-Romagna dal 2008 al 2013. È attivo da sempre nel Terzo settore per promuovere una società civile degna dell’aggettivo ed è e un riferimento per le persone e i gruppi che si occupano di pace e nonviolenza, diritti umani, integrazione sociale e culturale, difesa dell’ambiente. Nel 2017 pubblica con CSA Editore il suo studio su Silvano Balboni, giovane antifascista e nonviolento di Ferrara, collaboratore fidato di Aldo Capitini, scomparso prematuramente a 26 anni nel 1948
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Rifugiati sì, migranti nì

L’Assemblea generale dell’Onu ha approvato il Global compact on refugees, un patto globale sui rifugiati non vincolante, per un più valido aiuto a chi ospita la maggior parte dei profughi.

Con le parole giuste

Martedì 18 dicembre sono a Fano con l’amico Gabriele De Veris a parlare di “PACE. In ricordo di Aldo Capitini” a cinquant’anni dalla sua morte.

Rifugiati e migranti in Costituzione

"Uno straniero non può neppure pelare una faraona. Lo straniero non ha diritti politici. È soltanto un ospite, non deve interferire negli affari dei clan e delle famiglie." Proverbio mongo,…

C’erano una volta e adesso…

C’erano una volta ragazze e ragazzi, che nei tempi delle leggi razziali – accolte senza rilevante opposizione anche nella mia città – si impegnavano nell’attività antifascista e poi nella resistenza,…