Rilanciamo questo comunicato stampa della Rete Kurdistan e Comunità Curda
A poco meno di un mese dalla elezioni politiche in Turchia che si svolgeranno il 1° Novembre, ieri mattina un attentato ha colpito la manifestazione per la pace organizzata ad Ankara da KESK, DISK, TMMOB, TTB e diverse sindacati , associazioni, organizzazioni e HDP ha partecipato. Una delle due esplosioni si è verificata durante il passaggio dell’HDP (Partito democratico dei popoli) e l’altra durante il passaggio dei manifestanti di Partizan-Kaldıraç.
Secondo l’unita di crisi dell’HDP il bilancio aggiornato delle vittime delle bombe è di 128 morti e 516 feriti. Una strage terribile che è solo l’ultimo episodio di una strategia della violenza e della repressione che Erdogan sta portando avanti in Turchia: nel mese di Maggio durante la campagna elettorale sono stati lanciati 150 attacchi contro le sedi dell’HDP ; il 5 giugno a due giorni dalle elezioni due bombe sono esplose a Diyarbakir durante il comizio (5 morti oltre 400 feriti), l’attentato all’Amara Center di Suruc il 20 Luglio (33 morti), i bombardamenti contro il PKK ed il terrorismo di stato contro le città del Kurdistan turco da più di due mesi sottoposte a continui coprifuochi; attacchi, torture ed omicidi contro la popolazione (negli ultimi 78 giorni sono stati uccisi 113 civili).
“Non sono le bombe, il vostro silenzio ci uccide” è la frase scritta su di un muro comparsa ad Ankara questa mattina.
Proprio per questo è urgente passare all’azione, è ora di agire! Scendiamo in piazza in tutta Italia a sostegno della pace, contro le stragi di stato ed il terrorismo di Erdogan
Primi appuntamenti:
Domenica 11 Ottobre
BOLOGNA ore 15 – Piazza Maggiore
Lunedi 12 Ottobre
ROMA ore 17 Piazza delle Repubblica
Martedì 13 Ottobre
TORINO ore 17:30 – Stazione Porta Nuova
Martedì 13 Ottobre
PISA ore 17:30 – Piazza del Comune
Martedì 13 Ottobre
MILANO ore 19 dal Piazza XXIV Maggio presidio verso Piazza Duomo
Rete Kurdistan e Comunità curda
immagine tratta da it.euronews.com