Ho appena finito una riunione a Forlì in un bar del centro e chiedo alla giovane barista se mi può indicare una buona farmacia e lei me ne indica una proprio sulla strada verso casa.
La farmacista sembra sicura di darmi il farmaco giusto ma poi dopo 4 giorni la situazione non migliora.
Interpello a un amico in una chat e lui mi trova in quel pomeriggio un posticino libero…
Entro nel negozio di ottica di Alessandro Borchi senza sapere cosa mi aspetta: gli avevo anticipato di avere un occhio arrossato e supponevo mi avrebbe giusto dato dei consigli.
Invece, con mia sorpresa, mi esamina l’occhio facendo fotografie e le invia a uno specialista che gli da istantaneamente la diagnosi che lui aveva prevista: congiuntivite acuta.
“Evvai!!! – grida – ci ho preso!”
Mentre sono nel suo studio parliamo in qua e in là di un comune amico che fa il Moderatore nel Sinodo Diocesano…facendo seguito a una chattata su Facebook che avevamo fatto pochi giorni prima…
Alessandro aveva esordito un bel giorno dicendomi:
“Ciao Giorgio! Ho letto il tuo post…”
Si riferiva al mio articolo su Vinonuovo.it relativo a un’esperienza del Sinodo nella mia parrocchia che mi aveva destato qualche interrogativo…
E prosegue:
“…noi abbiamo completato la prima fase del nostro cammino incontrando i genitori con adolescenti: gli incontri sono stati particolarmente intensi e ricchi per tutti, proprio tu che sei prezioso con le tue attività: prova a metterti in contatto!!!!
In diocesi hanno chiesto disponibilità con apertura assoluta anche verso “voci fuori dal coro” per avere un quadro complessivo il più ampio possibile sul cammino che sta facendo la Chiesa oggi nei confronti dell’umanità tutta. Ci hanno abbinati forse per le esperienze dirette (genitore io, educatore/prof lui) con gli adolescenti…mi sembra veramente una grande opportunità (per tutti) – aggiungendo poi – È una esperienza estremamente vera, coinvolgente e arricchente.”
In quella chat rispondo:
“Domani sera sono invitato al gruppo ecumenismo e dialogo del Sinodo”, facendogli intuire che sarà l’occasione per il mio contributo al Sinodo Diocesano.
Per strana coincidenza di quella esperienza di Alessandro mi aveva già parlato negli stessi giorni questo amico comune: mi aveva ricordato di un’esperienza sinodale della diocesi che sta funzionando molto bene di cui Alessandro è Segretario.
Riferendosi sempre al mio ‘famoso’ articolo, aveva detto:
“Se ti può consolare nei due gruppi dei genitori-adolescenti che abbiamo costituito, abbiamo fatto tre serate per ciascuno dei due gruppi molto, molto, molto, molto belle, con tantissima roba che è venuta fuori, che adesso dobbiamo sintetizzare e poi riferiremo… Però è stata un’esperienza molto bella e credo che, come dire, sia valsa la pena, al di là di come saranno i risultati concreti del Sinodo (…) però perlomeno il fatto che, dal basso le persone si siano cominciate a trovare e raccontare tra di loro la loro esperienza, è già sufficiente, tant’è che tutte e due i gruppi hanno chiesto di continuare a fare incontri di questo tipo.”
Usciamo dal suo studio e mentre Alessandro mi segna il collirio, gli chiedo quanto gli devo per il consulto.
“Nulla Giorgio!”
Io insisto e rimango quasi male visto il grande favore che mi ha fatto sorprendendomi inoltre per la rapidità, la precisione, l’alta professionalità e la concentrazione sul mio caso.
Mi risponde: “Mi piace fare del bene agli altri.”
Riconosco che nel suo modo di relazionarsi ci sia del marketing fatto per fare del bene agli altri e qui il tocco di David Valmori, videomaker e formatore di Faenza è importante: il lavoro fatto bene e per fare del bene agli altri porta dei risultati soprattutto per il tuo business.
Ma la lezione che più ho appreso da Alessandro Borchi è stata che l’amicizia fa i miracoli!
Per la cronaca: dopo aver passato 5 farmacie che non avevano il medicinale, essendo un farmaco particolare, alla sesta, che poi era vicino a casa mia, ho fatto una gran festa alla farmacista!
E poi, applicato la sera stessa, i risultati si sono visti da subito!
Grazie di tutto Alessandro Borchi e grazie dell’amicizia!