Si inaugurano lunedì 13 novembre alle ore 16.30 le mostre “Senza Offesa. Strategia di opposizione nonviolenta” e “50 anni di Azione nonviolenta”. La prima presenta fotografie di azioni promosse dal Movimento Nonviolento per la pace ed il riconoscimento del diritto dell’obiezione di coscienza. La seconda documenta la storia della rivista nei suoi primi 50 anni, a partire dalla pubblicazione nel 1964.
Delle azioni, oggetto della prima mostra, Pietro Pinna, nostro concittadino e obiettore di coscienza nel 1948, è stato principale animatore, promotore e ispiratore, quando le condizioni di salute e l’età non gli hanno consentito la diretta partecipazione. Della rivista, voluta da Aldo Capitini, è stato responsabile fino alla morte avvenuta lo scorso anno.
All’inaugurazione saranno presenti: Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara, Anna Quarzi, responsabile dell’Istituto di Storia Contemporanea e Daniele Lugli, presidente emerito del Movimento Nonviolento. È previsto inoltre un intervento musicale del Trio Khore (Chiara Alberani, voce e chitarra; Arianna Tieghi, clarinetto; Ilaria Farina, fisarmonica).
Le mostre saranno visitabili fino al 28 novembre dalle ore 9 alle 18 e saranno successivamente ospitate in alcune scuole cittadine.
L’esposizione fa parte di un ciclo di iniziative, che si svilupperà particolarmente nel prossimo anno, volto a ricordare due concittadini, Silvano Balboni e Pietro Pinna, che hanno impegnato la loro vita contro la guerra e per la nonviolenza. In tal modo il Comune di Ferrara, con l’Istituto di Storia Contemporanea e il Movimento Nonviolento, intende ricordarli. Ad aprire il programma, il 26 ottobre scorso, è stata la presentazione, che ha incontrato molto interesse, del libro “Silvano Balboni era un dono” di Daniele Lugli.