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I messaggi dei nonviolenti ucraini e russi per le manifestazioni Italiane del 26 febbraio

Diadmin

Feb 26, 2022
PARIS, FRANCE - AUG. 02: Peace sign on the ukrainian flag in protest manifestation against war in Ukraine on Republic Square of Paris on aug. 02. 2014 in Paris, France.

 

 

Messaggio di Joanne Sheehan (War Resisters League) per le manifestazioni nonviolente in Italia del 26 febbraio 2022 

(scarica il pdf del messaggio di Joanne Sheehan)

Care amiche e amici che manifestate contro la guerra a Roma e in altre città, è davvero un piacere rivolgervi questo messaggio per unire le nostre voci nella solidarietà al popolo ucraino e per la costruzione di una pace giusta.

La War Resisters League crede che la guerra sia un crimine contro l’umanità; è chiaro che la guerra non è mai la risposta. Come organizzazione antimilitarista ci rifiutiamo di prendere posizione tra gli schieramenti armati. Riconosciamo e ci opponiamo a ciò che gli Stati Uniti fanno e stanno facendo per alimentare questo e altri conflitti.

Con tutte le altre sezioni della War Resisters’ International, tra cui il Movimento Nonviolento in Italia, abbiamo celebrato l’anno scorso i 100 anni di opposizione alla guerra. Ora ci ritroviamo a rinnovare tragicamente il nostro impegno in opposizione alla guerra in Ucraina, e sosteniamo coloro che si rifiutano di combattere.

L’escalation delle tensioni tra le due maggiori potenze nucleari del mondo sottolinea ancora una volta la necessità urgente del disarmo, e lo smantellamento della NATO e di altre alleanze militari.

Invece di costruire nuove armi nucleari, esortiamo gli Stati Uniti e gli altri Paesi a ratificare e attuare il Trattato sulla Proibizione delle armi nucleari, ora firmato da 86 paesi. Questa esortazione è molto importante anche per l’Italia che fa parte della NATO e che è uno dei paesi che ospita armi nucleari statunitensi.

La War Resisters League sa che il conflitto sull’Ucraina è un terreno di profitto per i fornitori di armi, per l’apparato militare-industriale e una manciata di élite politiche. Gli ucraini, presi nel mezzo, saranno i primi a soffrire.


Messaggio di Yuriy Sheliazhenko (Ukrainian Pacifist Movement) per le manifestazioni nonviolente in Italia del 26 febbraio 2022

scarica il pdf del messaggio di Yuriy Sheliazhenko

Care amiche e amici in Italia! Siamo profondamente grati e ispirati dalla vostra solidarietà e dal sostegno attivo alla pace in Ucraina e nei dintorni. Quando i suoni lontani delle esplosioni provenienti dalle finestre si mescolano alla mia mente con messaggi su morte e distruzione, odio, sfiducia, panico e chiamate alle armi, a ulteriori spargimenti di sangue per la sovranità, è difficile rimanere calmi e sani di mente, ma con il supporto della società civile globale è più facile.

Il Movimento pacifista ucraino condanna tutte le azioni militari a fianco di Russia e Ucraina nel contesto del conflitto in corso.

Chiediamo alla leadership sia degli stati che delle forze militari di fare un passo indietro e di sedersi al tavolo dei negoziati.

La pace in Ucraina e nel mondo può essere raggiunta solo con principi e metodi nonviolenti.

La guerra è un crimine contro l’umanità. Pertanto, siamo determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e a lottare per l’eliminazione di tutte le cause di guerra.


Messaggio di Elena Popova (Movimento Obiettori di Coscienza Russi) per le manifestazioni nonviolente in Italia del 26 febbraio 2022

(Scarica il pdf del messaggio di Elena Popova)

Cari amici italiani, sono Elena da San Pietroburgo: una mattina di due giorni fa io e la maggior parte del popolo russo ci siamo svegliati e non potevamo credere che fosse iniziata una guerra totale, non potevamo credere che fosse possibile bombardare le città e i paesi dell’Ucraina, ma presto la situazione è peggiorata, i soldati russi e i carri armati stanno combattendo contro i soldati e il popolo ucraino e dovete sapere che molte famiglie russe hanno parenti in Ucraina e la maggior parte delle persone sono confuse, scioccate da questa guerra.

Putin e il suo parlamento hanno iniziato questa guerra: purtroppo la Russia non è un paese democratico e Putin non ascolta il popolo russo ma vi assicuro che la maggior parte della gente in Russia è contro questa guerra.

Negli ultimi giorni un gran numero di attivisti, scienziati, giornalisti, musicisti hanno fatto dichiarazioni contro questa guerra e nelle città russe si moltiplicano le azioni di protesta. La polizia ci ferma, i tribunali ci arrestano impongono pesanti multe e questo solo perché diciamo no alla guerra. Nel centro della mia città San Pietroburgo abbiamo visto tantissimi giovani e non solo che gridavano “No alla guerra” e noi eravamo tra loro e abbiamo anche chiesto di riportare i soldati russi a casa ma purtroppo le autorità russe non vogliono ascoltarci.
Non sono molto ottimista, non so davvero come fermare Putin come fermare questa guerra ma cercherò di fare del mio meglio per cambiare questa situazione ed è bello sapere che anche voi fate altrettanto.
Grazie mille per il vostro tempo per il vostro tentativo di fermare questa terribile guerra: spero che il popolo della pace vincerà.

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