Riteniamo di grande importanza l’attività di pace, di riconoscimento e protezione dei diritti umani, di promozione della democrazia e della convivenza, svolta dall’Operazione Colomba in varie realtà di conflitto, ed apprezziamo le sue specifiche modalità d’azione nonviolenta.
E riteniamo di grande importanza questa particolare iniziativa in Albania per contrastare il terribile fenomeno delle sanguinose faide familiari che disseminano morte, paura, violenza, lacerano le comunità e costringono intere famiglie a una vita da reclusi nelle proprie abitazioni per sfuggire alla catena degli omicidi.
Cosi’ come riteniamo di grande importanza le ragionevoli proposte di riconciliazione e di affermazione della legalità che salva le vite, proposte che costituiscono il programma costruttivo della marcia internazionale per la pace in Albania.
E pertanto invitiamo tutti i nostri interlocutori ad esprimere a loro volta attenzione e sostegno, nelle forme che ciascuno riterrà adeguate, all’Operazione Colomba, alla marcia nonviolenta che si svolgerà dal 22 giugno al primo luglio, alla popolazione vittima delle “vendette di sangue”, a quanti in Albania lottano per spezzare la catena delle uccisioni e per realizzare percorsi di riconciliazione e di convivenza, di pace e di solidarietà.
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Per informazioni, adesioni e contatti: Operazione Colomba,
Mittente: Gruppo di lavoro su “La nonviolenza in Italia oggi” c/o “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it, centropacevt@gmail.com, web