Arriva improvvisa e inattesa la notizia della scomparsa di Daniele Lugli, che ci lascia basiti.
Ci stringiamo intorno alla famiglia e agli amici. Comunicheremo data e luogo dell’ultimo saluto. Per ora gli rivolgiamo questo pensiero di Aldo Capitini, che Daniele utilizzava in queste tristi occasioni, come ora noi facciamo per lui:
“A te che sei oggi davanti a noi come morto, porgiamo un saluto di gratitudine per tutto ciò che hai fatto da vivo e per tutto ciò che continuerai a darci in eterno. La tua parte c’è sempre stata nella nostra vita e sempre ci sarà: sappi che ne abbiamo veramente bisogno. Tu hai incontrato il fatto della morte, come tutti gli altri che morendo sono stati martiri, perché hanno testimoniato che esiste questo fatto. In ogni nostro dolore ti ricorderemo. E un giorno sarai visibile, non perché ritornerai da una lontananza, ma perché finirà questa realtà che impedisce di vedere come tu vai avanti in una via di sviluppo e di miglioramento. Intanto, attuando valori saremo sempre insieme e sempre più uniti. Noi ti parliamo in nome di tutti, oltre ogni distinzione e gruppo particolare. La bellezza della luce e di ogni lume acceso ci consola nel mondo, e più saremo certi che tu, nella compresenza di tutti, ci dai un aiuto, più sarà per noi una festa”.