L’obiettivo di questo paper è quello di mettere in evidenza le iniziative storiche ed attuali dei palestinesi nell’ambito della resistenza nonviolenta. Senza sminuire la gravità delle azioni intraprese da gruppi quali Hamas e Jihad Islamica, è importante ricordare che questi non rappresentano il popolo palestinese nel suo complesso.
Nel corso della storia della resistenza palestinese, prima contro l’Impero Britannico e poi contro Israele, una parte non trascurabile della società palestinese è stato sempre attiva nell’ambito della resistenza pacifica, la quale negli ultimi anni ha acquisito un crescente apprezzamento nella Palestina.
I suoi sforzi sono purtroppo stati prevalentemente ignorati dalla stampa internazionale, la quale ha preferito concentrarsi solo su azioni militari e terroristiche, propagando un’immagine parziale dei palestinesi.
Queste persone, assillate da un lato dall’occupazione israeliana e dall’altro dalla pressione dei membri più radicali della resistenza palestinese, hanno coraggiosamente continuato a combattere per i loro diritti in modo pacifico.
Il paper si propone quindi di analizzare la storia della resistenza nonviolenta palestinese, concentrandosi sui seguenti periodi: Mandato Britannico, gli anni dalla Nakba alla Prima Intifada, Prima Intifada, e Seconda Intifada.
Procede poi a studiare la resistenza nonviolenta palestinese attuale, evidenziando le varie forme che questa ha preso negli ultimi anni, ed elencando alcune delle principali ONG palestinesi per la nonviolenza.
Leggi il paper dal sito di Archivio Disarmo
La foto della manifestazione palestinese proviene da
http://www.presstv.ir/detail/2013/06/07/307662/propalestine-march-to-be-held-worldwide/
[…] e non-armata all’altrui dominio. In Palestina questa realtà esiste (Giulia Valentini, “La resistenza nonviolenta palestinese”) perciò va riconosciuta e incoraggiata, dai media, dall’opinione informata, come dalla […]