Una di quelle mail che arrivano direttamente al fondo e ti entrano nell’intimo. Ringrazio Maria Rosaria che ce l’ha inviata e le chiedo scusa se mi permetto di renderla pubblica. Ma penso che sia importante per tutti conoscere questa storia, che ci spiega da dove ci arriva la forza per andare avanti: dalle persone come Lorenzo, ora nella compresenza.
“Colgo l’occasione per comunicare a tutti gli amici di “Azione nonviolenta” la perdita di mio marito Lorenzo De Facci che si è spento il 16 luglio scorso.
Nel 2012 gli era stata diagnosticata la SLA. Lorenzo si è impegnato fino alla fine per una cultura di giustizia e di pace, in particolare per i diritti dei migranti, anche quando i movimenti seppur minimi e la mancanza di respiro lo facevano molto soffrire.
Allego la foto scelta come suo ricordo e la frase di Gandhi che ha accompagnato la sua e la nostra vita negli ultimi trent’anni.
Un fraterno saluto”.
Maria Rosaria Trapani
Siamo orgogliosi di avere amici abbonati ad Azione nonviolenta come Lorenzo e Maria Rosaria. A lei il nostro abbraccio fraterno, a lui la nostra memoria riconoscente.
Mao Valpiana