Attivisti e ricercatori della nostra Rete e di organizzazioni con cui collaboriamo saranno infatti tra gli intervistati della puntata condotta da Riccardo Iacona con inchiesta di Giulia Bosetti e Marianna De Marzi per presentare le analisi, i dati e le campagne che costituiscono la nostra attività. Tra i temi principali: le spese militari e gli sprechi per l’acquisto di armamenti, l’influenza sulla politica dell’industria militare, l’export di armi italiane in particolare verso le aree di conflitto e violazioni dei diritti umani (le navi Fremm all’Egitto, le bombe verso Arabia Saudita ed Emirati Arabi con focus sull’indagine della magistratura scaturita dalla nostra denuncia).
PresaDiretta rompe il silenzio di buona parte della politica e soprattutto dell’informazione sugli affari armati che coinvolgono anche il nostro Paese e sulle violazioni delle norme internazionali, sottoscritte anche dall’Italia, che regolano il commercio di armi. Anche in queste ore siamo di fronte al paradosso di perquisizioni e indagini con accuse di “associazione a delinquere” nei confronti di lavoratori portuali che hanno partecipato alle mobilitazioni per fermare i carichi di armi destinate a conflitti, mentre non si presero e non si prendono iniziative contro trasferimenti di sistemi d’arma chiaramente contro la legge.
La puntata di questa sera (ore 21.20 su Rai3) sarà occasione importante far comprendere il quadro in cui si muovono le mobilitazioni e i contenuti che caratterizzano l’azione di Rete Italiana Pace e Disarmo, raggiungendo più persone grazie al mezzo televisivo. Vi aspettiamo e vi chiediamo un rilancio dei temi e delle campagne della nostra Rete.