La campagna Senzatomica e Rete Italiana Disarmo partecipano da oggi al Simposio dal titolo “Prospettive per un mondo libero dalle armi nucleari e per un disarmo integrale”, organizzato per il 10 e 11 novembre dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale della Santa Sede in Vaticano. (con loro presente anche un rappresentante del Movimento Nonviolento)
In occasione di questo evento, la mostra “Senzatomica, trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” è allestita nell’aula Paolo VI ed è visitabile per i soli partecipanti al Simposio nei due giorni del convegno.
“Senzatomica, transformig the human spirit for a world free from nuclear weapons” è in titolo, nella versione in lingua inglese, dell’esposizione che propone un percorso cognitivo ed emotivo sulle armi nucleari e sul loro potenziale distruttivo. Composto da 16 pannelli, il percorso parte dalla memoria storica della tragedia di Hiroshima e Nagasaki e indica come punto di approdo l’approvazione di una convenzione internazionale per la messa al bando delle armi nucleari.
“Senzatomica” è promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ed è diretta alle persone comuni affinché rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari e rivendichino il diritto ad un mondo senza armi atomiche. Dal 2011 si sono svolte nel nostro paese 72 esposizioni, per un totale di 327.000 visitatori, di cui un terzo studenti.
Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo sono partner italiani di ICAN (la Campagna Internazionale per la messa al bando delle armi nucleari) insignita del Premio Nobel per la Pace 2017. Nella giornata di ieri una delegazione delle due organizzazioni ha accompagnato Susi Snyder e Beatrice Fihn (presidente e direttrice esecutiva di ICAN) ad alcuni incontri istituzionali. Con il ViceMinistro degli Esteri Mario Giro si sono esplorate alcune proposte preliminari che la Campagna ha avanzato all’Italia per poter comunque iniziare percorso verso il disarmo nucleare, nonostante la posizione del nostro Paese al momento contraria al Trattato di messa al bando delle armi nucleari. In seguito le due esponenti di ICAN sono state accolte a nome della città di Roma in Campidoglio dal ViceSindaco Luca Bergamo prima di partecipare ad un evento pubblico con Jody Williams (Premio Nobel per la Pace 1997 per la Campagna internazionale contro le mine anti-persona) per celebrare venti anni di Premi Nobel per la Pace assegnati alle campagne della società civile per il disarmo umanitario.